Comune di Capalbio

Il patto di Capalbio per la lettura in dieci punti




1.    È uno degli strumenti per rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa, riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutti i cittadini.

2.    Si fonda su un’alleanza tra tutti i soggetti che individuano nella lettura una risorsa strategica ed è aperto alla partecipazione di chi condivide l’idea che leggere sia un valore su cui investire.

3.    Punta ad avvicinare alla lettura chi non legge e a rafforzare le pratiche di lettura nei confronti di chi ha con i libri un rapporto sporadico, per allargare la base dei lettori abituali.

4.    Punta a stimolare il protagonismo dei lettori come promotori del piacere di leggere.

5.    Punta ad aiutare chi è in difficoltà: leggere nelle carceri, negli ospedali, nei centri di accoglienza, nelle case di riposo è un’azione positiva che crea coesione sociale.

6.    Promuove la conoscenza dei luoghi della lettura e delle professioni del libro.

7.    È un moltiplicatore di occasioni di contatto con i libri nei diversi luoghi e momenti della vita quotidiana.

8.    Lavora utilizzando stili, tempi e modalità opportunatamente progettati e privilegia le azioni continuative.

9.    Sperimenta nuovi approcci alla promozione della lettura e si propone di valutarne rigorosamente i risultati e gli effetti prodotti.

10.    Ritiene che la lettura sia una delle chiavi per diventare cittadini del mondo.




Con la sottoscrizione del "Patto di Capalbio per la lettura" i firmatari impegnano le rispettive organizzazioni a sostenere e supportare nel tempo la "rete territoriale" per la promozione della lettura e a coinvolgere tutti i soggetti (imprenditori, associazioni, cittadini, etc.) che a livello locale desiderano offrire il loro contributo alla crescita civile, culturale, sociale dei propri concittadini attraverso la partecipazione alle diverse iniziative di promozione della lettura.

Il "Patto locale per la lettura" sottoscritto dai rappresentanti delle Istituzioni comunale e scolastica e dagli altri soggetti firmatari  è aperto all'adesione formale di tutti i soggetti che desiderano collaborare e che il Comune di Capalbio individuerà e/o riterrà opportuno e necessario partecipino all'iniziativa.

Scarica il Patto di Capalbio per la lettura

Ultime notizie

Avviso

Avviso Manifestazione interesse per affidamento gestione impianto skate-park Capalbio Scalo

Si comunica che sul sito del Comune alla sezione "Amministrazione trasparente" e sulla piattaforma Regionale START (sistema telematico di acquisto regionale della Toscana - https://start.toscana.it) è pubblicata la manifestazione d'interesse per l’individuazione di Società e Associazioni sportive dilettantistiche, Società e Associazioni sportive dilettantistiche, Enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni Sportive nazionali da invitare alla procedura semplificata finalizzata all’affidamento del “servizio di gestione dell’impianto sportivo Skate – Capalbio Scalo”.

La manifestazione di interesse da parte dei concorrenti, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio del giorno 05/04/2023 ore 09:00 esclusivamente in modalità telematica attraverso il Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana (START).

Notizia

Contributo a favore delle famiglie con figli minori disabili Anno 2023


A partire dal 10 gennaio 2023 ed entro il 30 giugno 2023 è possibile presentare domanda per il contributo annuale a favore delle famiglie con figli minori disabili.

In data 29 dicembre 2022 è stata approvata la legge regionale 44 che, all'articolo n. 23, istituisce per l'anno 2023 un contributo finanziario annuale a favore delle famiglie con figli minori disabili gravi.

Le modalità di presentazione della domanda e i requisiti sono i seguenti:

  • il contributo è annuale per il 2023 ed è pari ad euro 700,00 per ogni minore disabile in presenza di un'accertata condizione di handicap grave di cui all'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate);
  • ai fini dell'erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell'anno di riferimento del contributo (2023);
  • le istanze devono essere presentate, al proprio Comune di residenza, entro il 30 giugno 2023;
  • l'istanza può essere presentata dalla madre o dal padre del minore disabile, o da chi è titolare della responsabilità genitoriale, purché il genitore faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo;
  • sia il genitore, sia il figlio minore disabile devono essere residenti in Toscana alla data di presentazione della richiesta presso il Comune;
  • il genitore che presenta domanda e il figlio minore disabile devono far parte di un nucleo familiare convivente con un valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad euro 29.999,00.

Di seguito la modulistica da scaricare per la presentazione delle istanze

 MODULO ISTANZA CONTRIBUTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE CON FIGLI MINORI DISABILI

 Allegato B Informativa

comunicato stampa

IMPOSTA DI SOGGIORNO: ECCO LA FORMAZIONE PER IL GESTIONALE


Giovedì 9 marzo, alle ore 10, nella Sala cinema Tirreno di Borgo Carige si terrà la formazione per l’utilizzo del gestionale dell’imposta di soggiorno.